I migliori Vini della Toscana
Le caratteristiche dei vini più famosi

Osteria La Solita Zuppa

Il territorio della Toscana, grazie alle sue colline e alla fertilità della sua terra, si presta benissimo ad ospitare la produzione di vini migliori e più pregiati del mondo. Percorrere tutte le strade del vino presenti nella regione, equivale ad intraprendere un percorso di natura culturale ed enogastronomica di assoluta importanza, che non ha eguali nel mondo.
Con questo articolo andremo ad analizzare nel dettaglio i migliori vini della Toscana e le loro caratteristiche principali, inaugurando la nostra rubrica dedicata alla scoperta dei cibi e dei vini migliori del nostro territorio.
Il vitigno più coltivato è il Sangiovese, presente in quasi tutti gli uvaggi dei vini prodotti nella regione.


vite

La zona del Chianti:


Il Chianti il più conosciuto tra i vini toscani, un vino rosso costituito quasi esclusivamente da uve di vitigni Sangiovese, si presenta con un colore rosso brillante, un sapore asciutto ed un odore forte e persistente al naso.

Il Chianti Classico:


Deve essere invecchiato per almeno 11 mesi, fino ad arrivare a 24 mesi se si tratta di una riserva, la zona principale di produzione del Chianti Classico si snoda tra le province di Siena e Firenze.
Tutte le bottiglie di Chianti Classico riportano sulla bottiglia il simbolo del gallo nero, simbolo della antica Lega Militare del Chianti.

La Vernaccia di San Gimignano:


Vino bianco prodotto in provincia di Siena, presenta un colore giallo paglierino, un profumo delicato e un sapore asciutto ed armonioso.

Vino Nobile di Montepulciano:


Lungo la strada del vino Nobile di Montepulciano, ci imbattiamo in uno dei vini più importanti della Toscana, prodotto nelle zone del comune di Montepulciano, deve essere prodotto solamente con uve provenienti dai vitigni della zona.
Prima di essere imbottigliato il vino deve rimanere per 2 anni in botte e questo passaggio regala al vino il suo sapore e il suo equilibrio inconfondibile. Vino questo dal colore rosso scuro, la cui intensità aumenta con l’invecchiamento.


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Il Brunello di Montalcino e il Bolgheri di Sassicaia:


Il Brunello uno dei vini più pregiati del mondo, nasce nelle vallate attraversate dai fiumi Orcia, Asso e Ombrone in un territorio famoso per la sua ricchezza e per la sua fertilità.
Di colore rosso limpido e brillante, regala all’assaggio sapori forti ed intensi, durevoli e strutturati. Un vino che ha con il tempo un rapporto privilegiato più riposa in bottiglia e più il suo gusto e il suo aroma migliorano, per regalarci un prodotto unico ed inimitabile.
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Bolgheri Sassicaia:


Forse il vino rosso più importante d'Italia, secondo il suo disciplinare, può essere prodotto solo in una precisa zona del comune di Castagneto Carducci e le uve devono provenire dai vitigni Cabernet Sauvignon per minimo l’80%.


Conclusione:


Il consiglio è quello di visitare tutte le strade del vino della Toscana, in modo tale da poterti rendere conto della reale bellezza e delle reali potenzialità di questo territorio e dei suoi prodotti






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